L’avviso di accertamento di una società estinta e poi dichiarata fallita va notificato al socio e non al curatore

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11/02/2022

Con sentenza n.1689 pubb. il 20 gennaio 2022   gli Ermellini della Suprema Corte Sez. Tributaria hanno statuito che nonostante l’estinzione della società e la dichiarazione di fallimento intervenuta entro il termine dell’anno decorrente dalla cancellazione della stessa dal registro delle imprese (art. 10 l.fall. ), deve ritenersi legittimo l’avviso di accertamento notificato ai soci, a cui spetta la legittimazione passiva in luogo del curatore.

A seguito dell’estinzione della società, si determina, infatti, un fenomeno di tipo successorio in virtù del quale l’obbligazione della società non si estingue ma si trasferisce ai soci, i quali rispondono, nei limiti di quanto riscosso a seguito della liquidazione o illimitatamente, a seconda che, pendente societate, fossero limitatamente o illimitatamente responsabili per i debiti sociali.

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